Domenica 8 novembre più di 250 ragazzi e adulti dei Gruppi dei “Cavalieri”, un grande movimento di ragazzi delle medie nato dentro l’esperienza di Comunione e Liberazione.
Un gruppo nato dall’intuizione dell’indimenticabile Don Giorgio Pontiggia hanno vissuto con Mario Dupuis e le altre famiglie di Ca’ Edimar una giornata di festa.
Nel dialogo con loro Mario Dupuis ha cercato di comunicare il valore delle “case” che nascono dentro l’esperienza cristiana, le case fatte dalle famiglie come i monasteri oppure case particolari come Ca’ Edimar…case che sono i “terminali” dell’unica grande dimora che é la Chiesa. E l’origine di tutte queste case é nella prima casa in cui il Mistero fatto carne, Cristo, ha iniziato ad “abitare”: il grembo di Maria e poi la casa di Nazareth, senza la quale Giovanni e Andrea non avrebbero potuto dire “Maestro, dove abiti?” e Cristo non avrebbe potuto rispondere “Venite e vedete” (“la formula del cristianesimo, direbbe don Giussani). “E rimasero con lui tutto il giorno”. La presenza di queste case é il dono più grande che possiamo fare agli uomini di oggi, ragazzi, giovani o adulti che siano, che cercano una “dimora” dove poter dire “qui posso respirare”.